Nel corso della nostra attività editoriale su questo blog abbiamo avuto modo di parlarvi di impianti termici di ogni tipologia e genere: caldaie a gas, a condensazione, pompe di calore , a biomassa, e soluzione alternative come le stufe a pellet. Tutti impianti che Climatek mette a disposizione di famiglie e aziende della provincia di Pesaro e Urbino. In questo articolo tuttavia vorremo spostare la nostra (e la vostra) attenzione su quelle che possono essere considerate le migliore pratiche attuali in grado di favorire il riscaldamento a basso consumo degli ambienti eterni, siano questi destinati ad uso civile o industriale.
Limiti di temperatura per riscaldamento a basso consumo
Innanzitutto è bene sottolineare come il legislatore stesso abbia stabilito un limite massimo di temperatura per gli ambienti interni, il quale non deve superare i 20° con 2° di tolleranza prima che scattino le sanzioni. Già di per sé l’imposizione di questa soglia favorisce il riscaldamento a basso consumo sebbene il rispetto delle regole sia qualcosa che dipende individualmente da ognuno di noi. L’osservanza di questo limite, ad ogni modo, ci permette di ottenere risparmi notevoli sul medio/lungo periodo senza scompensi eccessivi in termini di tepore e comfort.
Piccoli accorgimenti per riscaldamento a basso consumo
Ci sono molti altri accorgimenti che possono essere messi in atto per garantire un riscaldamento a basso consumo. Ad esempio durante le pulizie domestiche si consiglia di areare una stanza alla volta mantenendo chiuse le porte interne; lasciare i termosifoni liberi da ostacoli che possano impedire un buona circolazione dell’aria; sfruttare la luce del giorno e il tepore del sole rimuovendo i tendaggi durante le ore diurne. Infine si consiglia l’installazione di impianti termici “a invert” e “a pompa di calore” che danno la possibilità di raggiungere fino al 30% di risparmio sui consumi di energia elettrica. In questo caso potete chiedere senza impegno assistenza a Climatek di Pesaro.
