Il condizionamento ad acqua è una tecnologia ancora poco diffusa, ma dalle ottime prestazioni energetiche. Lo scambio termico tra acqua ed aria è più efficiente rispetto allo scambio tra aria ed aria, motivo per il quale questi impianti sono in grado di rinfrescare ambienti di grande metratura ad un costo decisamente inferiore.
Ma le prestazioni energetiche sono soltanto 1 dei vantaggi offerti dai condizionatori ad acqua. In questo articolo abbiamo voluto elencare altre 4 valide ragioni per scegliere questo tipo d’impianto rispetto ad un sistema tradizionale, così da convincere anche i più scettici sui vantaggi offerti da questa tecnologia.
Un impianto di condizionamento ad acqua non ha bisogno di unità esterna
Grazie agli impianti ad acqua non dovrete più preoccuparvi dei regolamenti condominiali e delle leggi in vigore sugli edifici storici.
Poiché non modificano in alcun modo la facciata dell’abitazione, è possibile installare questi condizionatori in qualunque contesto architettonico, inclusi i centri storici e gli edifici sottoposti a vincolo paesaggistico.
Un consiglio: prima di iniziare i lavori nei condomini, anche se non dovrebbero esserci problemi relativi al regolamento, sarebbe comunque opportuno informare i vicini.
L’impianto ad acqua è particolarmente silenzioso
Questo condizionatore non dispone di unità esterna ed il dispositivo motocondensante, pur essendo collocato all’interno delle stanze, risulta silenzioso e non disturberà il vostro sonno.
Gli impianti di condizionamento ad acqua hanno sempre avuto fama di essere particolarmente rumorosi. Questa loro particolarità, fortunatamente, appartiene al passato. I moderni dispositivi generano un rumore molto contenuto, inoltre, in fase si posa è possibile installare dei pannelli fonoassorbenti alla parete, che isoleranno ulteriormente il “motore” dell’impianto.
Per funzionare richiedono pochissima acqua
All’inizio dell’articolo abbiamo parlato solamente del dispendio energetico, ma vogliamo sottolineare come l’efficienza di questi sistemi riguardi anche i consumi idrici.
In media, questi condizionatori richiedono solamente 1 mt cubo d’acqua per ben 8 ore di funzionamento. Ovviamente questo dato varia in base alle caratteristiche dell’edificio (dimensione ed isolamento degli ambienti) ma come regola generale, il dispendio d’acqua e di energia di questi sistemi è molto limitato.
I climatizzatori ad acqua sono inclusi negli ecobonus
Per tutto il 2022, chi vuole installare un nuovo impianto di condizionamento ad acqua può beneficiare del bonus ristrutturazione, dell’ecobonus e del superbonus al 110%. Per ottenere quest’ultima detrazione dovrete inserire la sostituzione dell’impianto all’interno di un intervento “trainante” che riguarda il capotto termico dell’edificio.
Climatek opera su tutta l’Emilia-Romagna
Per i vostri nuovi impianti di condizionamento ad acqua, affidatevi a Climatek. I nostri esperti si occuperanno di tutto, dall’installazione degli split all’assistenza post vendita.
Per ulteriori informazioni, come sempre, non esitate a contattarci. Saremo a vostra completa disposizione.