Molti dei nostri clienti non conoscono la differenza tra la pompa di calore e il condizionatore, mentre altri pensano che siano addirittura la stessa cosa. Si tratta di un errore molto comune dovuto all’aspetto delle unità interne ed esterne dei 2 impianti, che è molto simile.
Gli aspetti più importanti che distinguono la pompa di calore e il condizionatore sono principalmente 2: l’efficienza energetica e le differenze di utilizzo.
Climatizzatore e pompa di calore, vediamo le differenze di utilizzo
Il funzionamento di un climatizzatore classico è abbastanza elementare: il compressore aspira l’aria dall’esterno dell’edificio, la raffredda grazie all’azione del gas refrigerante e la immette all’interno delle stanze, così da raffreddarle fino alla temperatura stabilita.
Il suo utilizzo è limitato ai periodi caldi e la sua potenza dipende esclusivamente dalle caratteristiche dell’impianto, in particolare dalla sua classe energetica.
Il funzionamento della pompa di calore è leggermente più complesso. Questo dispositivo utilizza il refrigerante per estrarre il calore dall’aria all’interno o all’esterno dell’edificio. Il liquido refrigerante riscaldato viene successivamente fatto passare all’interno di un condensatore, che ne assorbe il calore e lo immette verso l’estremità opposta dell’impianto (oppure lo utilizza per riscaldare l’acqua).
Questo impianto si può impiegare durante i periodi caldi per rinfrescare le stanze, oppure durante il periodo freddo per riscaldarle, tuttavia nei giorni particolarmente freddi (quando la temperatura scende sotto lo zero) l’efficienza diminuirà e la pompa di calore potrebbe risultare meno efficiente di un condizionatore tradizionale.
Cosa devo installare, un condizionatore classico o una pompa di calore?
La pompa di calore è più efficiente, permette di risparmiare sui costi di climatizzazione e si può utilizzare per raffreddare gli ambienti, tuttavia la sua efficienza potrebbe scendere durante le giornate più rigide, motivo per il quale la si utilizza soprattutto in ambienti dal clima temperato (Rimini, Pesaro e Riccione, per fare alcuni esempi).
Un altro aspetto da considerare riguarda i costi di posa, che nelle pompe di calore risultano più elevati rispetto ad un climatizzatore tradizionale, ma potrete recuperare velocemente la spesa sostenuta grazie ai costi di climatizzazione inferiori e alle detrazioni fiscali in vigore.
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