Si sente spesso dire che, durante l’estate, per stare freschi è sufficiente azionare il deumidificatore.
Se cercate un modo per risparmiare sui costi di climatizzazione, utilizzare solo il deumidificatore rappresenta sicuramente un buon modo per abbattere i consumi energetici. Ma questa funzione è sufficiente per passare un’estate confortevole?
I vantaggi del deumidificatore
In pochi minuti, il deumidificatore renderà la vostra casa molto più confortevole.
Un’umidità elevata aumenta la percezione del calore e rende la casa soffocante anche con una temperatura di poco superiore alla media. Un ambiente ben deumidificato, al contrario, risulterà molto più confortevole, anche con il termometro che supera i 30 gradi. L’utilizzo del deumidificatore è consigliato anche perché migliora la qualità dell’aria in casa e combatte la diffusione di muffe e batteri.
Mentre un deumidificatore consuma in media dai 300 ai 500 watt, un climatizzatore può arrivare a consumare oltre i 2000 watt.
Ma è sufficiente il deumidificatore per passare un’estate confortevole?
Quando la temperatura si avvicina ai 40 gradi, il deumidificatore non basterà e dovrete azionare il climatizzatore. Ma fino ad allora, il deumidificatore sarà più che sufficiente. Preferire il deumidificatore al climatizzatore in estate può quindi migliorare significativamente il comfort e la salute nell’ambiente domestico, oltre a proteggere gli arredi dalla muffa e ridurre i costi energetici.
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