Siete sicuri che il vostro condizionatore, dotato di un solo split, sia sufficiente a rinfrescare la vostra casa?
Non importa quanto sia potente il vostro impianto, se non dispone di un numero adeguato di unità interne, non sarà in grado di regolare correttamente la temperatura interna. Di conseguenza, i consumi energetici aumenteranno enormemente e la vostra casa risulterà meno confortevole.
I vantaggi dei condizionatori dual split
Gli impianti dual split sono dotati di una sola unità esterna, collegata a 2 unità interne da cui fuoriesce l’aria condizionata (gli split possono essere inseriti anche in stanze non adiacenti). Com’è facilmente intuibile, questa configurazione presenta una lunga lista di vantaggi:
- Innanzitutto, installando una sola unità esterna, è possibile ridurre l’impatto estetico dell’impianto sulle pareti esterne dell’abitazione.
- Poiché i 2 split sono azionabili singolarmente, potrete regolare la temperatura solamente in alcune stanze, tralasciando il resto della casa. In questo modo potrete risparmiare sui costi energetici.
- Grazie ai condizionatori dual split potrete regolare la temperatura all’interno di ambienti di grandi dimensioni, senza dover installare un secondo impianto.
In quali circostanze sono consigliati i condizionatori con 2 unità interne?
Come regola generale, i dual split sono una soluzione ottimale in ogni ambiente domestico di piccole e medie dimensioni, all’infuori di un monolocale.
Installando le unità interne nelle stanze in cui passate la maggior parte del tempo (di solito sono la camera da letto ed il salotto) potrete godere sempre di una temperatura ideale.
Come scegliere la potenza dei vostri nuovi climatizzatori
Prima di procedere con l’acquisto del vostro nuovo impianto, dovrete calcolare la potenza necessaria per rinfrescare gli ambienti della casa.
La potenza dei climatizzatori si calcola in BTU (British Thermal Unit). Per portare un metro cubo alla temperatura di comfort, un climatizzatore impiega mediamente 85 BTU (questo valore può variare in base all’isolamento termico degli ambienti).
Di conseguenza, per calcolare la potenza del vostro climatizzatore, non dovrete fare altro che moltiplicare la metratura della stanza per 85.
Facciamo un esempio: se la vostra camera da letto misura 25 metri quadri ed è alta 3 metri, significa che, per climatizzare l’ambiente, il vostro impianto avrà bisogno di una potenza in BTU pari a: 25 (area calpestabile della stanza) X 3 (altezza della stanza) X 85 (BTU necessari per climatizzare un metro quadro). Quindi 6.375 BTU.
Ovviamente il valore non deve essere preciso. In questo caso un impianto con una potenza pari a 6.000 BTU andrà benissimo.
Per ulteriori informazioni in merito ai climatizzatori dual split, contattate Climatek di Pesaro.