Utilizzare il condizionatore in inverno non è un’idea controproducente come si potrebbe pensare: i moderni impianti dotati di pompa di calore e tecnologia inverter sono in grado di riscaldare la casa in pochi minuti generando consumi elettrici ridotti.
A differenza di un normale calorifero che produce calore e lo immette all’interno degli ambienti domestici, i climatizzatori con pompa di calore sono dotati di una tecnologia interna che “trasporta” il caldo dall’interno della casa verso l’esterno (o viceversa).
Quanto consuma un condizionatore in inverno?
I consumi invernali di un condizionatore dipendono da numerosi fattori, tra cui la potenza nominale dell’impianto, le dimensioni della stanza che intendiamo riscaldando, la temperatura esterna e l’isolamento generale dell’abitazione, ma possiamo comunque fare una stima approssimativa.
I modelli di ultima generazione sono in grado di mantenere la casa confortevole in inverno con un consumo che si attesta intorno ai 300/500 watt ogni ora.
Si tratta di una spesa energetica più che accettabile, ma va considerato il limite dei condizionatori con pompa di calore in inverno: più bassa è la temperatura esterna, maggiori saranno i consumi.
Questo limite si può risolvere adottando impianti ibridi, dotati di un sistema interno che misura costantemente l’efficienza degli impianti. Nel caso in cui i consumi del condizionatore dovessero superare una determinata soglia, il computer interno spegnerà l’impianto e attiverà al suo posto la caldaia tradizionale.
In inverno, l’utilizzo di impianti ibridi assicura il maggiore risparmio possibile.
I condizionatori con tecnologia inverter
La tecnologia inverter è molto diffusa, al punto che oggi è difficile trovare un condizionatore in commercio che ne è privo.
Nei condizionatori tradizionali (anche chiamati impianti on/off), il compressore si spegne completamente quando la stanza raggiunge la temperatura selezionata, per poi riattivarsi quando la temperatura scende. Questo comporta costanti picchi di consumo energetico che incidono sulla bolletta di casa. In un condizionatore inverter, il compressore è in grado di variare la sua velocità in modo continuo in base al contesto climatico dell’ambiente. Questo significa che funzionerà alla massima potenza finché non avrà generato la temperatura di comfort, per poi ridurre la velocità del compressore così da mantenere la temperatura desiderata con il minimo dispendio energetico e senza causare picchi di consumo.
L’impiego di un condizionatore con pompa di calore, tecnologia ibrida e inverter può sembrare impegnativo, ma in realtà stiamo parlando di tecnologie che, per la maggior parte, sono ormai diventate lo standard e si trovano nella maggior parte degli impianti in commercio.
Per un condizionatore efficiente da utilizzare anche in inverno, affidatevi a Climatek di Pesaro. Saremo a vostra completa disposizione.