Se la vostra vecchia caldaia sta iniziando a darvi dei problemi o, semplicemente, le sue caratteristiche non sono adeguate alle vostre attuali esigenze, allora è venuto il momento di cambiarla.
Climatek vi consiglia di acquistare un nuovo modello a condensazione che non solo sarà in grado di provvedere al vostro comfort con una maggiore efficienza, ma essendo un elettrodomestico di classe elevata, vi permetterà anche di accedere ai nuovi ecobonus 2018.
La caldaia a condensazione è pensata per utilizzare parte del calore prodotto dalla condensazione del vapore acqueo generato dai fumi di scarico. Questo calore, provocato dal processo di combustione del metano, si integra perfettamente con il processo di riscaldamento della casa e, tenendo conto che per un metro cubo di gas viene prodotto un litro e mezzo di vapore, il risparmio generato è tale da incidere nettamente sulle bollette.
Caldaia a Condensazione, esaminiamo più da vicino tutti i vantaggi
Installare una caldaia a condensazione in casa significa, come abbiamo già visto, ridurre significativamente i costi del riscaldamento, ma non sono solo questi i vantaggi dell’impianto:
Una caldaia a condensazione permette una temperatura di rilascio intorno ai 40 gradi, molto più bassa di quella dei condizionatori ad alto rendimento.
Inoltre, recuperando il calore dei gas di scarico invece che disperderlo nell’atmosfera, una caldaia a condensazione permette di recuperare l’11% dell’energia totale consumata. Confrontando il rendimento di questo tipo di impianto ad una caldaia tradizionale, infine, scopriamo che il rendimento di un dispositivo a condensazione raggiunge il 105 – 109%, mentre un sistema tradizionale si ferma, in media, al 90 – 93%.
Ma come è possibile un tale rendimento?
Caldaia a Condensazione, le caratteristiche del gas metano
Il gas metano che contribuisce al calore generato dalla caldaia è un combustibile fossile ad alto potenziale ed essendo già contenuto nel vapore acqueo da cui si va ad estrarre calore, è facile capire come il rendimento delle caldaie a condensazione (che altrimenti utilizzano un processo di riscaldamento del tutto simile a quello degli impianti tradizionali) sia così alto.
Parlando di cifre, il risparmio generato da impianti a condensazione è del 15 – 20% per la produzione di acqua con una temperatura superiore agli 80 gradi; pari al 20 – 30% se la temperatura dell’acqua è pari a 60 gradi; e del 40% per la produzione di acqua a bassa temperatura, diciamo intorno ai 40 gradi.
Non sfruttare il potenziale di questi impianti, capirete ormai, è un vero e proprio spreco. Chiamate gli esperti Climatek e chiedete informazioni sull’installazione di questi sistemi.